Il modello è stato approvato con il provvedimento del direttore dell’Agenzia dello scorso 17 gennaio, ora sono pronti anche i prodotti informatici per trasmetterla all’Amministrazione finanziaria
Disponibili, sul sito dell’Agenzia delle entrate, i software di compilazione e controllo della Certificazione unica 2023. Il primo consente a sostituti d’imposta e datori di lavoratori di predisporre la dichiarazione dei redditi dei loro dipendenti, il secondo segnala le incongruenze riscontrate consentendo di correggere eventuali errori. Dovrà essere trasmessa all’Agenzia entro il 16 marzo.
In particolare, il software di compilazione della Certificazione Unica 2023, relativa ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi e redditi da locazioni brevi, offre la possibilità di creare il relativo file da inviare telematicamente, mentre le procedure di controllo consentono di evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, le possibili anomalie o incongruenze rilevate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche e dalla circolare dei controlli.
La procedura non richiede alcuna installazione di pacchetti informatici sul proprio computer, perché i prodotti si avvalgono di una tecnologia in grado di individuare, una volta connessi, la versione più attuale del software e, quindi, di procedere all’eventuale aggiornamento automatico.
È richiesta l’installazione un’applicazione in grado di leggere e stampare i file prodotti in formato Pdf.
Fonte FiscoOggi.it