L’Istituto fornisce chiarimenti riguardo al riconoscimento dell’ANF ai lavoratori extracomunitari per i familiari residenti in Paese terzo
L’INPS, con il messaggio 13 aprile 2023, n. 1375, fornisce nuove indicazioni riguardo al diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) riconosciuto ai lavoratori extracomunitari, titolari del permesso di soggiorno di lungo periodo o di un permesso unico di soggiorno, per i familiari residenti nel Paese di origine o altro Paese terzo.
La circolare INPS 2 agosto 2022, n. 95 aveva precedentemente chiarito che le eventuali richieste di riesame delle domande respinte, per le quali il relativo rapporto giuridico non possa considerarsi esaurito, possono essere accolte dalle competenti Strutture territoriali dell’Istituto, dopo un’apposita richiesta di integrazione di istruttoria agli interessati e verifica della sussistenza degli altri requisiti prescritti dalla normativa vigente, nell’ambito della prescrizione quinquennale.
Il messaggio precisa, ora, che eventuali richieste di riesame prodotte per includere retroattivamente familiari non presenti nella domanda già pienamente accolta dovranno essere considerate e gestite come nuove domande di ANF.
Fonte INPS.it