Esonero contributivo lavoratrici madri: esempi di calcolo per l’elaborazione della busta paga

La legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) ha confermato l’applicazione della misura di riduzione del cuneo contributivo riservata alle madri che lavorano a tempo indeterminato introdotta nel 2024. Cambiano però i requisiti di spettanza del beneficio contributivo e viene ampliata la platea delle lavoratrici beneficiarie, includendo anche quelle che lavorano a tempo determinato o…

Contratti misti: alla prova la coesistenza di lavoro subordinato e autonomo.

Il Collegato Lavoro (legge n. 203/2024), in vigore dal 12 gennaio 2025, prevede la possibilità di coesistenza e svolgimento delle forme contrattuali di lavoro subordinato e autonomo nei confronti dello stesso datore di lavoro. La previsione di determinati limiti e condizioni potrebbe dare luogo, tuttavia, a diverse complessità di gestione. L’art. 17 del Collegato Lavoro…

Gazzetta Ufficiale

Collegato lavoro alla legge di Bilancio 2025: novità in vigore dal 12 gennaio

Il Collegato Lavoro (legge n. 203/2024), appena approdato in Gazzetta Ufficiale, entra in vigore dal 12 gennaio 2025 rendendo applicabili le novità, tanto attese da aziende e professionisti, in materia di dimissioni per fatti concludenti, limiti massimi di durata del periodo di prova nei contratti a tempo determinato, requisiti di stagionalità per le attività produttive…

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio di fine 2024

Le indicazioni per le operazioni di conguaglio, relative al 2024, finalizzate alla corretta quantificazione dell’imponibile contributivo. Con la circolare INPS 23 dicembre 2024, n. 108 l’Istituto fornisce le indicazioni sulle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio, relative al 2024, finalizzate alla corretta quantificazione dell’imponibile contributivo. In particolare, vengono illustrate le modalità…

Dimissioni per fatti concludenti: come gestire la nuova procedura

Con la reintroduzione delle dimissioni per fatti concludenti, Il DDL Lavoro, collegato alla legge di Bilancio 2025, offre la possibilità al datore di lavoro, in caso di assenza ingiustificata del lavoratore, di chiudere il rapporto di lavoro imputando a quest’ultimo la volontà di recesso. L’obiettivo della disposizione è di porre rimedio alla prassi dell’allontanamento volontario…